L'Olympiakos batte il Fenerbahce 3-2 ai rigori e si qualifica per la semifinale di Conference League, dove incontrerà i francesi del Lille che hanno eliminato l'Aston Villa. Decisivo l'errore dal dischetto di Bonucci entrato all'ultimo minuto dei supplementari proprio per calciare i rigori. I tempi regolamentari erano terminati 1-0 in favore del Fenerbahce, grazie ad un gol di Kahveci all'11'. Nell'andata l'Olympiakos si era imposto per 1-0. I greci conquistano per la prima volta nella loro storia l'accesso ad una semifinale europea.
Sarà l'Olympique Marsiglia ad affrontare l'Atalanta in semifinale di Europa League. I francesi hanno vinto per 4-2 ai rigori al Velodrome di Marsiglia. I tempi regolamentari si erano chiusi 1-0 a favore dei francesi, grazie ad una rete di Moumbagna al 34' del secondo tempo. L'andata a Lisbona era finita 2-1 per i portoghesi.
Il passaggio in semifinale di Atalanta e Fiorentina, rispettivamente in Europa League e Conference League, garantirà all'Italia di avere cinque club, e non quattro, nella prossima edizione della Champions League, allargata a 36 squadre. I risultati ottenuti, insieme alle eliminazioni delle squadre inglesi Liverpool e West Ham, permettono infatti all'Italia di mantenere un vantaggio decisivo sulle possibili rivali nel ranking Uefa, che la vede al primo posto considerando anche i punti messi in carniere grazie alla Roma, la quale ha eliminato il Milan nel derby dei quarti di Europa League. Altri potranno venire se le tre italiane dovessero proseguire ulteriormente il loro cammino.
La Roma batte 2-1 il Milan all'Olimpico e si qualifica per la semifinale di Europa League. All'andata i giallorossi avevano vinto 1-0 con rete di Mancini e ancora il difensore ha sbloccato il risultato al 12', precedendo di 10 minuti il raddoppio di Dybala. In dieci dalla mezz'ora per l'espulsione di Celik, la Roma ha saputo difendere il vantaggio, eliminando i rossoneri che troppo tardi hanno trovato il gol con Gabbia.
L'Atalanta perde 1-0 in casa con il Liverpool nel ritorno dei quarti di Europa League ma, grazie al 3-0 dell'andata, si qualifica in semifinale. Impresa per la squadra di Bergamo che ha gestito la partita con i reds dopo essere passata in svantaggio al 7' per un rigore realizzato a Salah. Cori per l'allenatore Gasperini e festa del pubblico che ha accompagnato con un tifo costante la squadra per tutto l'incontro.
La Fiorentina si è qualificata alle semifinali di Conference League. La squadra viola, dopo lo 0-0 dell'andata, ha vinto 2-0 ai supplementari contro il Viktoria Plzen nel ritorno dei quarti al Franchi. Con due legni colpiti, e i cechi in dieci da metà ripresa, i viola hanno dovuto attendere l'inizio dell'overtime per trovare la rete del vantaggio con Nico Gonzalez. Nel secondo supplementare, il gol del raddoppio di Biraghi.
Gianluca Mancini segna il gol dell'1-0 contro il Milan all'Olimpico e si commuove, poi subito dopo esibisce una maglia. "Mattia sempre con noi", c'è scritto sulla divisa che mostra il difensore giallorosso che ha voluto ricordare Giani, il calciatore del Castelfiorentino scomparso recentemente dopo un attacco cardiaco avuto in campo. Mattia Giani era il fratello di Elia, fidanzato della sorella di Mancini.
Ivan Ilic si scalda al Filadelfia, il centrocampista del Toro può tornare titolare dopo un mese e mezzo di attesa: è il candidato principale a sostituire lo squalificato Ricci per la sfida di domenica pomeriggio all'Olimpico Grande Torino contro il Frosinone. Anche Juric sarà in tribuna dopo il rosso ricevuto nel finale del derby contro la Juventus, così la squadra sarà guidata dal vice Paro. In infermeria sono rimasti i lungodegenti Schuurs, Djidji e Gineitis, oltre a Pellegri che non recupera, mentre per Bellanova è rientrato l'allarme post-stracittadina e sarà regolarmente in campo. Al Grande Torino ci sarà un'altra bella cornice di pubblico: sono attesi oltre ventimila spettatori, il popolo granata vuole provare a spingere i ragazzi di Juric in una missione per l'Europa che è complicata, ma non ancora impossibile.
Il Napoli riconquista Khvicha Kvaratskhelia in vista del match in casa dell'Empoli in programma sabato. L'esterno georgiano è tornato ad allenarsi nel gruppo dei compagni di squadra, dimostrando di aver superato i problemi di gastroenterite che lo avevano tenuto fermo ieri. Kvaratskhelia potrà quindi essere in campo nella formazione che il tecnico del Napoli Calzona appronterà: l'obiettivo è provare a tenere aperto lo spiraglio verso la qualificazione all'Europa a sei giornate dalla fine della stagione. Kvara torna quindi in attacco con Osimhen e Politano, mentre anche contro l'Empoli sembra confermarsi titolare Zielinski, che ha ripreso il posto da Traoré, ricostituendo il centrocampo dello scorso campionato con Anguissa e Lobotka. In difesa il tecnico azzurro sa di aver recuperato Juan Jesus che farà coppia con Ostigard, visto che Rrahmani è squalificato, come anche Mario Rui. A sinistra da terzino andrà quindi Mazzocchi, visto che Olivera resta out per l'infortunio agli adduttori che sta cercando di recuperare al più presto possibile. Nonostante la pessima prestazione contro il Frosinone, Di Lorenzo e compagni provano a ritrovare le motivazioni interiori per chiudere in maniera dignitosa questa stagione in cui il Napoli è oggi ottavo e punta ora a scalare di almeno due posizioni la classifica nel finale di stagione: l'obiettivo minimo è infatti arrivare al sesto posto che garantisce l'accesso alla prossima Europa League, visto che i risultati di queste settimane stanno ormai confermando che l'Italia avrà cinque posti nella prossima Champions. L'Europa resta l'obiettivo minimo per dare al nuovo direttore sportivo Giovanni Manna gli spazi di manovra per ricostruire in estate, a partire dal nuovo allenatore, una squadra che torni competitiva in Europa e in serie A.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez, Beltran, Kouamé; Belotti. A disposizione: Christensen, Sottil, Lopez, Ikonè, Infantino, Faraoni, Martinez Quarta, Duncan, Kayode, Comuzzo, Parisi, Barak. Allenatore: Vincenzo Italiano VIKTORIA PLZEN (3-4-2-1): Jedlicka; Hejda, Hranac, Jemelka; Cadu, Kalvach, Cerv, Kopic; Sulc, Vydra; Chory. A disposizione: Tvrdon, Baier, Paluska, Kliment, Traorè, Reznik, Mosquera, Dweh. Allenatore: Miroslav Koubek
La Champions League femminile sta per designare le due squadre che si contenderanno il titolo il 25 maggio a Bilbao (Spagna), le vincitrici delle semifinali Barcellona-Chelsea e Lione-Paris Saint Germain che si terranno tra il 20 e il 28 aprile prossimi. Le quattro partite di andata e ritorno saranno visibili su Dazn anche in modalità gratuita e con il commento in italiano. Le catalane hanno vinto la Champions League due volte nelle ultime tre stagioni, mentre il Chelsea non ha mai conquistato il titolo. Il Lione, otto volte campione d'Europa, ha una tradizione favorevole contro le connazionali.
In vista del match del Bentegodi contro l'Udinese, per il Verona c'è ancora da capire se sarà a disposizione Ondrej Duda. Il centrocampista slovacco, infatti, aveva saltato la gara di Bergamo per una botta presa in allenamento e il tecnico, nella conferenza stampa post partita, aveva spiegato come ci fosse stato il rischio di perderlo per tanto tempo. L'ex centrocampista del Colonia ha svolto allenamenti personalizzati dedicati principalmente alla mobilità negli ultimi giorni e la sua presenza contro l'Udinese è tutt'altro che scontata. Rientra invece dalla squalifica Serdar e per lui è certa una maglia da titolare. Antivigilia della gara interna con i gialloblù che hanno proseguito gli allenamenti al Center Paradiso di Peschiera agli ordini di Marco Baroni dopo il pari con l'Atalanta.
Il recupero di Dany Mota Carvalho è in cima all'agenda dell'allenatore del Monza, Raffaele Palladino, in vista della sfida di domenica sera allo U-Power Stadium con l'Atalanta. Il portoghese, uscito per infortunio durante la partita casalinga contro il Napoli, resta in forse per la gara contro i bergamaschi, dopo che già lo scorso turno a Bologna l'aveva visto dalla tribuna, a causa della distorsione alla caviglia rimediata contro i partenopei. Rispetto all'undici iniziale sceso in campo al Dall'Ara, la scorsa settimana, il Monza non avrà a disposizione nemmeno Jean Daniel Akpa Akpro: il centrocampista ivoriano, infatti, contro l'Atalanta sconterà il turno di squalifica per somma di ammonizioni. Al suo posto Palladino potrebbe arretrare nel 4-2-3-1 Matteo Pessina, destinato invece a restare in trequarti in caso di partenza dal primo minuto di Roberto Gagliardini, accanto a Warren Bondo. Per gli altri due posti a ridosso dell'unica punta, Alessio Zerbin e Andrea Colpani in vantaggio su Daniel Maldini e Valentin Carboni. Rientra intanto dal turno di squalifica il difensore Luca Caldirola: con lui il Monza ha un'alternativa al pacchetto arretrato in un consolidato schieramento a 4 con Samuele Birindelli, Armando Izzo, Pablo Marì e Andrea Carboni.
Turnover di qualità per il Cagliari dopo la battaglia di Milano contro l'Inter: in vista della gara di venerdì sera alla Unipol Domus con la Juventus dell'ex Allegri, Claudio Ranieri recupera Deiola, Nandez e Gaetano. I due "capitani" hanno scontato contro i nerazzurri la giornata di squalifica e sono pronti a riprendere il posto in squadra. Si è ripreso anche Gaetano, fermato dalla febbre a San Siro: è rimasto in panchina tutta la gara. Con la Juventus dovrebbe essere in campo dall'inizio. Problemi di abbondanza per Ranieri in mediana: anche per questo è tentato dallo schieramento a tre. Dietro il tecnico rossoblù deve tenere presenti due fattori: la diffida di Dossena e le condizioni di Mina. Davanti si riparte da Shomurodov, in ottimo stato di forma. Punto interrogativo su Lapadula, frenato, ma non fermato da un problema al ginocchio. Per Oristanio qualche speranza di andare almeno in panchina dopo i guai con la tonsillite che gli hanno fatto saltare l'Inter e i primi allenamenti della settimana. Speranze anche per Petagna. Pavoletti, invece, ha appena ripreso: per il ritorno in campo se ne riparla per le prossime partite.
Rosario D'Onofrio, ex procuratore capo dell'Aia, l'associazione italiana arbitri, è stato condannato a Milano a 5 anni e 8 mesi nell'ambito dell'indagine su un presunto maxi traffico internazionale di droga. Indagine che aveva portato, nel 2022, a una raffica di arresti. A deciderlo è stato il gup Lidia Castellucci che ha inflitto una quarantina di condanne fino a 17 in giù. Per D'Onofrio, a cui sono state concesse le attenuanti, in quanto con le sue dichiarazione ha fornito elementi utili all'inchiesta, la pena finale, a causa della continuazione con una precedente condanna sempre per droga, è salita a 7 anni e 8 mesi. Nell'inchiesta, condotta dal Gico del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf, erano state emesse misure cautelari, firmate dal gip Massimo Baraldo, per 42 persone in totale. Davanti al gup Lidia Castellucci sono finiti in 57, di cui una quarantina ha scelto il rito abbreviato, come D'Onofrio, anche lui accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga. L'ex ufficiale dell'esercito, tra l'altro, era già stato arrestato in flagranza nel maggio 2020 per aver trasportato 44 chili di marijuana e poi condannato a 2 anni e 8 mesi. Secondo la ricostruzione, riportata nel provvedimento del gip eseguito nel novembre 2022, D'Onofrio, durante il periodo del lockdown di 4 anni fa, avrebbe anche indossato la divisa per circolare senza problemi e la droga o gli incassi dello spaccio a cittadini cinesi, affinché li trasferissero illegalmente in Spagna. D'Onofrio quando fu nuovamente arrestato, era ancora procuratore dell'Aia (aveva partecipato alle riunioni con i permessi dei giudici, quando era ai domiciliari dopo il primo arresto), aveva scatenato molte polemiche all'epoca. E la stessa Dda milanese aveva trasmesso gli atti alla Figc.
Il Bologna ha svolto una seduta di allenamento mattutina, in vista del posticipo di lunedì con la Roma, big match e scontro diretto per il quarto posto. Thiago Motta può contare su Saelemaekers, che ha scontato con il Monza un turno di squalifica. Stagione finita però per Ferguson e i riflettori sono puntati su chi andrà a sostituire il capitano scozzese dei rossoblù: Urbanski e Fabbian in ballottaggio, la sorpresa potrebbe essere rappresentata da Saelemaekers sulla trequarti, con l'inserimento di Ndoye sulla fascia sinistra d'attacco a completare l'attacco con Orsolini e Zirkzee.
Il centrocampista scozzese del Bologna, Lewis Ferguson è stato operato questa mattina. Il giocatore aveva riportato sabato scorso, in occasione di Bologna-Monza, la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, che è stato ricostruito dal professor Stefano Zaffagnini, direttore del Reparto di traumatologia dello sport degli Istituti Ortopedici Rizzoli. Il giocatore osserverà un periodo di convalescenza per poi iniziare la riabilitazione, con tempistiche di recupero che dovrebbero aggirarsi attorno ai 6 mesi.
Svolta storica in Coppa d'Inghilterra: in caso di parità, al termine dei 90', non si rigiocherà più l'incontro, a campo invertito, ma saranno i tempi supplementari, ed eventualmente i calci di rigore, a stabilire chi tra le due squadre passerà il turno. Niente più replay, dunque, nella più antica coppa nazionale, in nessun turno della competizione: una tradizione secolare sacrificata dalla Federcalcio inglese per venire incontro alla richiesta dei club per un calendario meno congestionato. Dall'anno prossimo, e per le successive sei edizioni, la Fa Cup si svolgerà seguendo un nuovo regolamento, e con novità per continuare a valorizzarne il prestigio. A cominciare dall'esclusività: dal quinto turno in poi, con l'ingresso dei club della massima divisione, ogni incontro si giocherà solo nei weekend, durante i quali non potranno essere disputate altre partite di Premier League, e anche la finale imporrà lo stop del campionato. Già dalla stagione 2018/19 erano stati aboliti i replay, ma solo dal quinto turno: nei primi turni della coppa, quando si affrontano squadre anche di livello dilettantistico, la ripetizione degli incontri, in caso di parità, era ancora prevista.
"È solo una questione di tempo, so che se inizierò a fare questo lavoro mi verrà data sicuramente l'opportunità. Napoli è una squadra che tutti vorrebbero allenare gratis, ha una qualità tecnica superiore ad altre squadre. Ho sempre detto che la panchina del Napoli è un obiettivo": così Fabio Cannavaro a Radio Serie A nel programma "Storie di Serie A". "Quest'anno era un'idea più dei media che della società - ha aggiunto l'ex difensore - però io vado avanti per la mia strada: non mi ha regalato mai niente nessuno, ho la testa dura e ho sempre sudato quello che ho avuto. Sento ancora il fuoco dentro, quella è la voglia che mi fa stare sereno: aspettiamo". "Io alleno dal 2014, quando Marcello Lippi mi portò in Cina con lui - ha aggiunto - per tanti è vista come un'esperienza non delle migliori, però in Asia in quel periodo c'erano grandissimi allenatori. Ho avuto la fortuna di far bene, vincere e rimanere cinque anni, durante i quali ho potuto allenare giocatori come Paulinho, Pato, Talisca e Witsel. Sono tornato qui nel periodo del Covid, ho rifiutato la panchina della Polonia perché pensavo di trovare qualche nazionale migliore e dissi di no, anche perché c'era poco tempo per lavorare. Mi sono reso conto poi che l'esperienza cinese non è vista bene, non ho capito perché. Ho pazienza e aspetto: è quello che voglio e che mi piace fare". Cannavaro parla poi di Daniele De Rossi: "Daniele è l'esempio che forse si avvicina più al mio - dice - È andato a Ferrara e dopo ha avuto l'opportunità di allenare la Roma, una grande squadra con grandissimi giocatori. Adesso stanno facendo quello che era nell'immaginario di tutti quanti". "Allenatori che mi hanno fatto annoiare? Daniel Passarella, a Parma, non capì il momento: invece che essere duro con noi, avrebbe dovuto essere più morbido - ricorda Cannavaro - Poi ho avuto grandi allenatori: Malesani già vent'anni fa parlava di calcio moderno, quello che oggi vedi con il Manchester City o con Roberto De Zerbi. Non penso che qualcuno si sia inventato il calcio: c'è chi lo racconta meglio". Cannavaro torna a parlare del Napoli: "La scorsa stagione c'è stato tanto lavoro da parte della società, da parte del suo allenatore e dello staff. Era una macchina perfetta. - sottolinea - Quest'anno è entrata in un vortice di negatività che ha fatto sì che i giocatori iniziassero ad avere più dubbi che certezze. È brutto vedere a metà classifica una squadra che ha vinto l'anno prima". "Il Bologna di Thiago Motta è una squadra divertente, mi ricorda un po' il Bayer Leverkusen - continua Cannavaro - C'è tanto lavoro dell'allenatore, ma anche di società e dirigenti che hanno preso giocatori che non tutti conoscevano a inizio anno, ma che erano già forti. Mi auguro che arrivino in Champions".
"Dopo un incontro svolto ieri pomeriggio con Daniele De Rossi, siamo lieti di annunciare che continuerà a ricoprire la carica di allenatore dell'AS Roma anche al termine di questa stagione e per il prossimo futuro". Lo dichiarano Dan e Ryan Friedkin in una nota sul sito giallorosso a poche ore dalla sfida decisiva con il Milan valevole per l'accesso alle semifinali di Europa League. "Nel suo breve mandato come capo allenatore, l'impatto positivo che la sua leadership ha portato all'intero club, ha continuato il racconto della sua storia straordinaria con la Roma", prosegue la dichiarazione congiunta dei Friedkin. "La guida di Daniele è improntata al rispetto e al coraggio, mentre la sua forza e la sua fiducia, profondamente radicate nel club sono in linea con i valori della Roma, della città e dei nostri tifosi che non hanno eguali - conclude la proprietà - Continueremo a lavorare insieme con sempre maggiore impegno per offrire il futuro che i tifosi dell'AS Roma meritano. Non potremmo essere più felici di costruire un progetto a lungo termine con Daniele. Ulteriori dettagli seguiranno nei prossimi giorni. Forza Roma!".
Il Real Madrid si è qualificato per le semifinali della Champions League. Gli spagnoli hanno battuto 5-4 il Manchester City dopo i calci di rigore. I tempi regolamentari si erano conclusi 1-1 con le reti di Rodrygo al 12' del primo tempo e De Bruyne al 31' della ripresa. All'andata a Madrid era finita 3-3. In semifinale il Real affronterà il Bayern Monaco.
Il Bayern Monaco si è qualificato per le semifinali di Champions League. Nel ritorno dei quarti di finale i tedeschi hanno battuto 1-0 l'Arsenal, grazie alla rete di Kimmich al 18' del secondo tempo. All'andata il match si era concluso 2-2.
Zaccagni ha rinnovato il contratto con la Lazio. L'esterno, come reso noto dalla società con un comunicato apparso sul proprio sito, ha deciso quindi di prolungare il proprio rapporto con i colori biancocelesti accettando l'offerta del club e rinnovando il contratto che lo legherà alla squadra laziale fino al 30 giugno 2029.
Cristiano Ronaldo ha vinto l'arbitrato contro la Juve sulla vicenda stipendi. Il club bianconero dovrà pagare 9.774.166,66 euro al campione portoghese, in base a quanto stabilito - accogliendo parzialmente la domanda formulata da Cr7 - dal lodo arbitrale di Lega, Figc e Associazione calciatori, che ha così "accertato la responsabilità precontrattuale della Juventus". Il contenzioso tra Cr7 e la sua ex società si riferisce ad alcune mensilità che il calciatore non aveva ricevuto, a causa della manovra stipendi, nel periodo del Covid. Ronaldo aveva chiesto quasi il doppio, ma la somma, che la Juve dovrà corrispondere a titolo di risarcimento del danno, è stata dimezzata in quanto, secondo l'arbitrato, il giocatore avrebbe avuto un concorso di colpa.
Evan Ndicka ha sostenuto oggi nuovi esami a Villa Stuart, accertamenti di terzo livello che hanno dato esito negativo per quanto riguarda possibili problemi cardiaci. Il giocatore rimarrà a riposo fino a lunedì quando effettuerà nuovi controlli per la valutazione polmonare. Il difensore è stato dimesso lunedì dopo il ricovero e il quadro clinico era compatibile con quello di un trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro.
Romario, campione del mondo nel 1994 con il Brasile, tornerà su un campo da calcio per indossare la maglia del club di cui è presidente da gennaio, l'America Rio de Janeiro. E' stato lui stesso ad annunciarlo attraverso Instagram. "Non giocherò tutto il campionato, ma qualche partita con la mia squadra del cuore e realizzerò un ultimo sogno: giocare al fianco di mio figlio", ha raccontato il campione del Brasile, oggi 58enne, che si era ritirato una quindicina di anni fa. L'América de Rio de Janeiro, il club che presiede da gennaio e sotto i cui colori ha giocato brevemente nel 2009, sarà impegnato nel torneo di seconda divisione dello Stato di Rio de Janeiro (Campeonato Carioca Serie A2), che inizia a maggio e termina ad agosto. Il vincitore di questa competizione passerà alla prima divisione dello Stato di Rio all'inizio del 2025, dove competono le squadre d'élite di Rio come Flamengo, Fluminense, Vasco de Gama e Botafogo. Da quando si è ritirato dallo sport, dopo una lunga carriera con club brasiliani (Vasco de Gama, Fluminense, Flamengo) e un periodo in Europa (PSV Eindhoven, FC Barcelona, Valencia), Romario si è impegnato in politica ed è senatore, eletto nel 2015 e rieletto nel 2022. All'America, un club fondato nel 1904 che sta attraversando una grave crisi economica, Romario giocherà al fianco del figlio, l'attaccante Romarinho, che ha firmato a marzo.