Il nazionale brasiliano Gabriel Barbosa, calcisticamente Gabigol, ex oggetto misterioso dell'Inter, può tornare a giocare con il Flamengo dopo che oggi il Tribunale di Arbitrato dello Sport (Tas) di Losanna ha sospeso la squalifica di due anni inflittagli per un caso di doping. Il 27enne Gabigol era stato sospeso dal Tribunale sportivo antidoping brasiliano a marzo, per "tentata frode" durante un controllo a sorpresa, effettuato a Rio presso la sede del club nell'aprile dello scorso anno. L'attaccante, tramite i suoi legali, si era rivolto al Tas che oggi ha deciso all'unanimità, con tre voti favorevoli e nessuno contrario, di autorizzarlo a giocare in attesa della conclusione della procedura. Il Tas ha spiegato di aver "emesso un'ordinanza che accoglie la richiesta di sospendere l'esecuzione della decisione impugnata" presentata dal giocatore. Di conseguenza, la sospensione di 24 mesi imposta a Gabriel Barbosa Almeida dal Tribunale antidoping brasiliano è sospesa fino alla conclusione dell'arbitrato del Tas", aggiunge la nota. I fatti, che Gabigol contesta, avevano stabilito che il giorno dei test i suoi compagni di squadra del Flamengo si erano sottoposti ai controlli al mattino mentre l'ex interista aveva ignorato la richiesta e si era presentato soltanto dopo l'ora di pranzo. Poi, quando finalmente si era sottoposto al test, secondo quanto riferito si era arrabbiato perché uno degli incaricati ad eseguire il controllo lo aveva accompagnato in bagno. Inoltre, secondo l'accusa, l'attaccante, che ora torna a disposizione del tecnico Tite, non avrebbe rispettato il protocollo per la raccolta dei campioni.
Ronaldo Fenomeno non è più il proprietario del Cruzeiro. Attraverso i propri canali ufficiali, il club brasiliano ha annunciato il passaggio di proprietà delle quote societarie (90%) in possesso dell'ex attaccante dell'Inter a BPW Sports, società gestita dall'imprenditore Pedro Lourenço, per una cifra che, secondo la stampa locale, sarebbe di 600 milioni di reais ( circa 109 milioni di euro). Ronaldo aveva acquistato il Cruzeiro nel dicembre 2021, in un momento in cui il club fondato dalla comunità italiana di Belo Horizonte (non è il caso che la maglia del Cruzeiro sia azzurra) in Serie B e vicino al fallimento a causa dei debiti. In quel periodo Ronaldo, proprietario anche del Real Valladolid, sborsò 400 milioni di reais (circa 73 milioni di euro), riuscendo poi a cancellare gran parte dei debiti e a riportare la squadra in Serie A. Ora continuerà comunque a far parte del consiglio di amministrazione. Nella conferenza stampa in cui è stato ufficializzato l'accordo di cesione del club, il Fenomeno ha detto che prossimamente potrebbe prendere in considerazione l'idea di cedere anche il Valladolid: "Il Valladolid è il prossimo - ha detto -. È probabile che in futuro farò qualcosa legato al settore calcio, ma cercherò di essere più responsabile d'ora in poi nei miei progetti. Intanto ho compiuto la mia missione, che era quella di risanare il Cruzeiro". L'eroe dei Mondiali del 2002 è azionista di maggioranza del Real Valladolid dal 2018, con l'82% delle quote, e sotto la sua presidenza il club è retrocesso due volte in seconda divisione. Attualmente il Valladolid è secondo e si prepara a festeggiare una nuova promozione nella Liga. In passato Ronaldo è stato proprietario anche del 25% dei Fort Lauderdale Strikers, squadra della Florida, ma successivamente ha ceduto le sue quote.
E' già ai titoli di coda, dopo nemmeno tre anni, l'esperienza di Ronaldo Fenomeno come azionista di maggioranza (possiede il 90%) del Cruzeiro, il club di Belo Horizonte che lo lanciò nel calcio professionistico quando aveva appena 16 anni. L'ex interista, secondo quanto riportano vari media brasiliani, sta infatti per concludere la cessione delle sue quote all'imprenditore Pedro Lourenço, re dei supermercati che è consigliere e anche creditore della società mineira per vicende appartenenti al passato. Messo sotto pressione dai tifosi per il rendimento del Cruzeiro dopo la sconfitta nella doppia finale del campionato "estadual" contro gli arcirivali dell'Atletico Mineiro e poi per il rendimento nel campionato nazionale, in cui la squadra fondata dalla comunità italiana di Belo Horizonte è settima in classifica con 7 punti in 4 partite, Ronaldo ha deciso di cedere le sue quote e lo ha già comunicato alla squadra e al tecnico Paulo Autuori. Quest'ultimo ieri sera ha deciso di dimettersi "perché io sono venuto qui con Ronaldo, e me ne andrò con lui". L'ex di Barcellona, Inter e Real Madrid possiede un club anche in Spagna, quel Valladolid che è retrocesso in Serie B al termine della scorsa stagione, fatto che, anche in questo caso, ha generato una forte contestazione della tifoseria nei confronti del Fenomeno, che per ora comunque non ha intenzione di cedere. In passato, nel 2014, invece Ronaldo era sbarcato nel calcio statunitense, acquistando il 25% dei Fort Lauderdale Strikers (squadra in cui, ai tempi della Nasl, giocò George Best), quota che successivamente ha rivenduto.
Il PSG si è laureato campione di Francia per la dodicesima volta nella sua storia dopo che il Monaco, secondo in classifica, è stato sconfitto per 3-2 a Lione oggi nella 31ª giornata della Ligue 1. Con dodici punti di vantaggio sul Monaco, i parigini non possono più essere raggiunti in classifica a soli tre turni dalla fine. Il club della capitale francese può ora puntare al triplete, essendo ancora in lizza per la Champions League (semifinali contro il Borussia Dortmund il 1° e il 7 maggio) e per la Coupe de France (finale contro il Lione a Lilla il 25 maggio). Il Psg ieri aveva pareggiato con il Le Havre al Parco dei Principi, rimandando la matematica conquista del titolo. Una stagione sempre al vertice quella della squadra allenata da Luis Enrique che ora ha altri due obiettivi da raggiungere.
Il nuovo presidente della società sportiva F.C. Porto è André Villas-Boas, già allenatore della squadra nella stagione 2010/11. Le elezioni per i nuovi organi societari, a cui hanno partecipato 26.700 soci, si sono svolte sabato 27 aprile e lo spoglio si è concluso nella notte. L'avversario di Villas-Boas, Jorge Pinto da Costa, che guidava la squadra fin dal 1982, ha riconosciuto la sconfitta. Questa vittoria arriva al culmine di mesi di tensione, caratterizzati da tafferugli come quello verificatosi all'assemblea generale di novembre dell'anno scorso o, ancora, dagli atti vandalici alla casa di Villas-Boas. Per queste violenze diversi membri della tifoseria organizzata del Porto sono attualmente detenuti o comunque sotto inchiesta.
Antony Matheus dos Santos ala del Manchester United è stato escluso dalla Nazionale di calcio del Brasile per le prossime partite di qualificazione alla Coppa del mondo, a seguito delle accuse di aggressione mosse contro di lui da un'ex fidanzata. La Confederazione brasiliana di calcio (Cbf) ha dichiarato in un comunicato che Antony è stato messo da parte per "preservare la presunta vittima, il giocatore, la squadra brasiliana e la Cbf" stessa. Gabriel Jesus attaccante dell'Arsenal sostituirà Antony nella nazionale verdeoro per le partite contro la Bolivia l'8 settembre e contro il Perù l'12 settembre. Antony, 23 anni, ha negato di aver aggredito fisicamente l'ex fidanzata Gabriela Cavallin, affermando di essere la "vittima di false accuse. Le prove già prodotte e quelle che saranno prodotte dimostreranno che sono innocente", ha assicurato il calciatore. La smentita è arrivata dopo che la stampa brasiliana ha pubblicato dei messaggi WhatsApp tra Antony e Cavallin in cui il giocatore avrebbe minacciato la sua ex compagna.